Il tè è la seconda bevanda più consumata al mondo, preceduta solo dall’acqua. Tuttavia, dopo anni ed anni di evoluzione (si iniziò a bere in Cina oltre 4.000 anni fa) non sempre riusciamo a preparare il tè perfetto.
Abbiamo fatto qualche ricerca per trovare i migliori trucchi per un tè coi fiocchi. E no, non vogliamo parlare di quantità di tè o di tempo di infusione. Sappiamo che probabilmente questo dipende dai gusti. Invece condivideremo alcuni segreti della “nonna” che dovresti applicare per passare da un tè OK ad uno degno di un episodio di “Downton Abbey”. Abbiamo messo in pratica questi trucchi e ti possiamo dire che fanno davvero la differenza. Niente più tè amaro, freddo o senza sapore.
Ecco i tre suggerimenti per gustare quelle deliziose foglie di tè:
1. Temperatura: riscaldare prima la teiera e la tazza
Probabilmente fate bollire l’acqua nel bollitore o in un pentolino per poi versarlo direttamente nella teiera o nella tazza, giusto? Quello che forse non sapete è che l’acqua si raffredda molto velocemente in quel modo, dal momento che la teiera è effettivamente fredda. Il trucco per mantenere una buona temperatura è quello di versare un po’ di acqua bollente per riscaldare la teiera e le tazze (si può usare la stessa acqua), mescolarla e toglierla (versatela se le avete nelle vostre piante) prima di fare il tè.
Suggerimento in più: se vuoi agire da vero professionista, sappi che ogni tè ha una temperatura di erogazione specifica. Qui puoi trovare un tavolo completo con la temperatura appropriata per ogni tipo di tè.
2. Acqua: utilizza l’ossigeno e minerali presenti naturalmente nell’acqua dolce a tuo favore
L’acqua è uno dei due soli ingredienti che costituiscono un tè, perciò sappi che quando hai comprato le foglie di tè perfette, sei solo a metà strada per un tè perfetto.
C’è un grande dibattito su quale sia l’acqua migliore per fare il tè: dall’acqua alcalina all’acqua del rubinetto, passando per tutte le opzioni intermedie
(compresi alcuni studi che parlano di marche specifiche di acqua in bottiglia apparentemente più ottimali per la preparazione del tè).
Abbiamo abbattuto gli aspetti dell’acqua che sembrano influenzare maggiormente quando si tratta di fare un tè, e qui sono:
- Ossigeno: L’ossigeno risalta il sapore dalle foglie di tè. La chiave sta nel non far bollire l’acqua più di una volta per mantenere un buon livello di ossigeno.
- Minerali: L’acqua naturalmente ha minerali che aumentano il sapore del tè. Se si utilizza l’acqua alcalina, acqua che passa per un processo di osmosi o alcune marche di acqua in bottiglia con una minima mineralizzazione, si riduce la capacità delle foglie di tè.
Contrariamente a molti articoli che suggeriscono l’uso di acqua in bottiglia per fare il tè, l’acqua di rubinetto contiene in realtà entrambi questi componenti naturalmente ed è migliore per l’ambiente. Alcune persone si lamentano di cloro e calcare presenti nell’acqua del rubinetto, in quanto sostanze che contribuiscono negativamente al sapore del tè e alla salubrità della teiera. Fortunatamente, questo si risolve facilmente con un filtro a blocco di carbone attivo come il TAPP 2 che rimuove il cloro mantenendo i minerali naturali e i livelli di ossigeno presenti nell’acqua del rubinetto.
3. Teiera o tazza: conosci il materiale che corrisponde al tuo tè
Ebbene sì. C’è un materiale perfetto per ogni tipo di tè. Generalmente i materiali non porosi sono un’opzione più sicura per il vostro tè normale in quanto non interferiscono con il suo sapore e aromi. La porcellana è un favorito molto amato, ma se vuoi essere al 100% professionale ti consigliamo di controllare la tabella sottostante:
* Nessuna plastica qui, per favore. Tabella adattata da All Things Tea.
Speriamo che questo articolo vi sia utile. Ora siete tutti pronti a godervi il tè!